Il Mentoring: Una Tradizione Antica per la Crescita nella UX Design

Il titolo potrebbe suggerire qualcosa di inaspettato e, sicuramente, non è semplice da comprendere. Tuttavia, soprattutto per i principianti, un Mentore diventa essenziale per una crescita efficace nel campo della UX. La necessità di un mentore emerge quando una persona si avvicina per la prima volta a questo mondo, esplora diversi corsi e non riesce a capire cosa o quando applicare ciò che ha appreso.

Chiariamo: i corsi aiutano a inquadrare le nozioni basilari della UX, ma è complesso mettere in pratica quanto appreso. Non si tratta di una disciplina manuale che impari una volta e poi perfezioni con la pratica. In questo caso, mettere in pratica non è semplice perché ogni azienda ha esigenze specifiche e, soprattutto, una conoscenza limitata di questo ruolo.

La realtà è semplice: un mentore ha un costo. Per evitare questa spesa, molti cercano alternative passive come corsi generici e di breve durata, sperando di ridurre i tempi necessari per apprendere una disciplina che richiede anni di impegno. Per questo motivo, spesso le persone non capiscono se la difficoltà nel trovare lavoro sia dovuta a loro stesse o a qualcosa che non stanno facendo correttamente. È qui che un mentore può fare davvero la differenza. Sebbene abbia un costo, questo si traduce in conoscenze dirette e mirate, fornendoti esattamente ciò di cui hai bisogno quando ne hai bisogno.

Il Mentoring: Un’antica Tradizione di Apprendimento

Ma andiamoci piano. Il mentoring non è una moda passeggera né una nuova metodologia di formazione. È, al contrario, una delle pratiche più antiche e rispettate dell’umanità per trasmettere conoscenze e abilità da una generazione all’altra. Per un designer di User Experience (UX) novello, affidarsi a un mentore esperto può fare la differenza tra un’apprendimento superficiale e un’esperienza formativa profonda e significativa. In questo capitolo, esploreremo le radici storiche del mentoring e capiremo perché questa pratica è fondamentale per chiunque voglia eccellere nel campo della UX.

Le Radici Storiche del Mentoring

La parola “mentore” deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca. Mentore era un amico fidato di Ulisse, incaricato di prendersi cura del giovane Telemaco durante l’assenza del padre impegnato nella guerra di Troia. Da allora, il termine ha assunto il significato di guida saggia e fidata, una figura che fornisce consigli e supporto.

Nel corso della storia, numerosi esempi illustrano l’importanza del mentoring:

  1. L’Antica Grecia: I filosofi come Socrate, Platone e Aristotele praticavano il mentoring, formando le menti brillanti dei loro discepoli attraverso dialoghi e discussioni approfondite.
  2. Le Gilde Medievali: Gli artigiani e gli artisti del Medioevo insegnavano i loro mestieri attraverso lunghi periodi di apprendistato, dove il maestro artigiano impartiva conoscenze pratiche e teoriche agli apprendisti.
  3. Il Rinascimento: Artisti e scienziati, come Leonardo da Vinci e Michelangelo, lavoravano sotto la guida di maestri affermati, affinando le loro abilità e sviluppando le loro capacità creative.

Il Mentoring nella UX Design

Nel contesto moderno della UX design, il mentoring continua a rivestire un ruolo cruciale, e come ho già detto prima, i corsi e le certificazioni possono fornire una base teorica “solida“, ma è attraverso l’esperienza pratica e la guida di un mentore che un novizio può veramente crescere e prosperare. Un mentore offre:

  • Esperienza Diretta: Condivide esperienze reali e casi di studio che vanno oltre i libri di testo.
  • Feedback Costruttivo: Fornisce critiche costruttive e suggerimenti mirati per migliorare le competenze tecniche e creative.
  • Supporto e Motivazione: Aiuta a superare le sfide e a mantenere alta la motivazione, specialmente nei momenti difficili.
  • Networking e Opportunità: Introduce il mentee a una rete di professionisti e opportunità di crescita professionale.

Perché Ogni Novello UX Designer ha Bisogno di un Mentore

Affidarsi a un mentore è una scelta strategica per chiunque desideri eccellere nella UX design. Non si tratta solo di apprendere tecniche e strumenti, ma di sviluppare un approccio critico e riflessivo, di capire le dinamiche del settore e di crescere come professionista completo. Un mentore esperto può fornire le chiavi per:

  • Sviluppare una Visione Strategica: Comprendere non solo il “come” ma anche il “perché” delle scelte progettuali.
  • Acquisire Competenze Trasversali: Come la comunicazione efficace, la gestione del tempo e il lavoro di squadra.
  • Navigare le Sfide del Mondo Lavorativo: Affrontare situazioni reali, risolvere problemi complessi e prendere decisioni informate.

Il mentoring, con le sue profonde radici storiche, rimane una delle metodologie più efficaci per la crescita professionale e personale. Nel campo della UX design, la guida di un mentore esperto può trasformare un novizio in un professionista competente e sicuro di sé. In un mondo in continua evoluzione, il valore del mentoring non può essere sottovalutato. Abbracciare questa tradizione significa investire nel proprio futuro e nella qualità del proprio lavoro.

Ei. Ma non solo per Novelli, eh!

Anche con una vasta esperienza alle spalle, potresti trovarti nella necessità di un mentore per numerose ragioni: quando ti senti annoiato a causa della ripetitività delle tue attività quotidiane, percepisci di non avanzare professionalmente, hai dubbi su cosa inserire nel tuo portfolio, cerchi chiarimenti su argomenti per te sconosciuti, non riesci a superare i tuoi limiti personali e professionali, e lotti per trovare nuove fonti di ispirazione. Queste sono tutte situazioni in cui l’intervento di un mentore può veramente fare la differenza e aiutarti a progredire.

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