Particolarmente quando ci confrontiamo con una realtà affidabile come Amazon, tendiamo a dare per scontato il grado di fiducia associato ad altri eCommerce meno noti. La velocità ha un ruolo significativo in questo contesto, poiché, grazie all’abitudine, i truffatori sfruttano questa opportunità per attirare traffico verso i loro siti attraverso i social media come Facebook o Twitter. Si affidano alla probabilità che gli utenti siano attratti dal prodotto, trascurando l’importanza dell’affidabilità del sito.
I social media sono spesso consultati rapidamente, specialmente tramite dispositivi mobili. Pertanto, la velocità richiede velocità. Se le informazioni presenti coincidono con quanto visualizzato sui social media, l’acquisto avviene quasi in modo spontaneo, senza che venga data la dovuta attenzione all’affidabilità del sito.
La truffa si verifica dopo l’acquisto del prodotto, quando il processo passa alla fase di spedizione. In questo momento, l’indirizzo fornito in fase d’acquisto subisce magicamente una modifica, creando una discrepanza che può essere rilevata solo successivamente. Di solito, i corrieri non forniscono un numero di telefono attraverso il quale possano essere contattati, limitando l’interazione solo a una chat. Questa pratica può risultare particolarmente frustrante e indignante per gli utenti, poiché la mancanza di un contatto telefonico diretto rende più difficile risolvere eventuali problemi o ottenere informazioni tempestive riguardo alle spedizioni.
La tempestività delle transazioni è cruciale, e attualmente, la gestione delle truffe non è ottimale a causa dell’assenza di piattaforme specializzate, come un “libro nero dei siti truffa”, dove gli utenti possano segnalare apertamente episodi di frode. Questo vuoto crea una lacuna nel sistema, costringendo coloro che effettuano acquisti su altre piattaforme a cercare rassicurazioni sulla presenza di un determinato eCommerce. In caso di truffa, la possibilità di segnalare dovrebbe essere un processo senza intoppi.
Le truffe sono SEMPRE quelle, le solite, non posso essere altre:
Numero identificativo o Partita IVA visibili: La mancanza di un numero identificativo o di una Partita IVA, soprattutto se l’eCommerce è di provenienza italiana, dovrebbe essere un campanello d’allarme.
Presenza sui social media: Un eCommerce autentico di solito ha una presenza attiva sui social media. L’assenza di tale presenza potrebbe indicare una possibile truffa.
Anzianità del sito: La recente creazione del sito è un segnale di allarme. Più tempo un eCommerce è online, maggiore è la sua probabilità di essere affidabile.
Recensioni e sito dedicato: L’assenza di recensioni o di un sito dedicato è sospetta. Consultare anche Google per ulteriori feedback può essere un passo essenziale.
Mancanza di un numero di telefono: La mancanza di un numero di telefono per il servizio clienti è un altro indicatore che richiede una maggiore cautela.
Che dire del indirizzo fisico: La presenza di un indirizzo fisico verificabile può contribuire significativamente a rafforzare la credibilità di un eCommerce, fornendo agli acquirenti un ulteriore elemento di sicurezza nella valutazione della sua affidabilità.
Riferimenti WHOIS: Verificare le informazioni WHOIS del sito può fornire dettagli cruciali sulla sua autenticità. Siti come Register o simili, potrebbe essere uno strumento ideale a tale scopo.
Se non dispone di un’area dedicata come “Login” per accedere e verificare rapidamente lo stato dell’ordine, questo è un segnale importante. È cruciale perché i truffatori generalmente non dedicano il tempo necessario per integrare le API dei corrieri, un processo che richiede tempo. Quindi, in genere, se un sito non offre un’area riservata, è probabile che non sia un eCommerce affidabile.
Email incoerente: Contattare l’email fornita dal sito e richiedere ulteriori informazioni, chiedendo anche d’identificarsi. L’assenza di una risposta può essere indicativa di una possibile truffa 😉
Comunque, ci sono alcuni strumenti digitali che permettono di effettuare una verifica veloce; uno di essi è ScamAdviser. Basta inserire rapidamente l’URL e otterrai un risultato che indica se, secondo loro, è affidabile o meno, utilizzando gli algoritmi della piattaforma.
