Non guarda minimamente a attività di grafica o aspetti visivi come video o illustrazioni! Questo termine si riferisce a un “approccio mentale” che le aziende e le organizzazioni possono adottare per gestire con successo cambiamenti e innovazioni, generando risultati positivi.
Il Design Thinking (DT) serve a affrontare complessi problemi e sfide in un modo centrato sull’essere umano, che mette in primo piano le esigenze, i desideri e le prospettive degli utenti o dei clienti.
È un approccio che può essere utilizzato in diversi contesti, tra cui l’innovazione di prodotti e servizi, lo sviluppo di strategie aziendali, la risoluzione di problemi complessi e il miglioramento dei processi interni.
L’obiettivo principale del Design Thinking è quello di creare soluzioni che siano non solo funzionali, ma anche significative ed efficaci per gli utenti finali, contribuendo così a migliorare la soddisfazione del cliente e l’innovazione complessiva.
Il DT serve a risolvere problemi complessi in modo innovativo, a creare prodotti e servizi che soddisfano le esigenze degli utenti e a migliorare la performance di ogni azienda.
Le 5 fasi di DT
Il Design Thinking è un processo iterativo che solitamente comprende cinque fasi principali:
Empatia (Empathize): In questa fase, il focus è sull’acquisizione di una comprensione approfondita delle esigenze, dei desideri e dei punti di vista degli utenti. Gli designer cercano di mettersi nei panni degli utenti per identificare i problemi reali che devono affrontare. Questa fase coinvolge interviste, osservazioni e l’uso di strumenti come i persona.
Definizione (Define): Dopo aver raccolto una vasta quantità di informazioni sulla prospettiva degli utenti, si procede a definire in modo chiaro il problema o la sfida da affrontare. Questo passo aiuta a concentrarsi sulle aree critiche che richiedono soluzioni.
Ideazione (Ideate): In questa fase, si cercano soluzioni creative al problema definito. I team si riuniscono per generare idee e proposte senza restrizioni e giudizi critici. L’obiettivo è produrre una serie di concetti innovativi e potenziali soluzioni.
Prototipazione (Prototype): Qui si trasformano le idee migliori in prototipi tangibili. Questi prototipi possono essere modelli, rappresentazioni visive o simulazioni che aiutano a visualizzare e testare le soluzioni in maniera concreta. La prototipazione consente di valutare e migliorare rapidamente le idee.
Prove o Test (Test): Nella fase finale, i prototipi vengono testati con gli utenti finali. L’obiettivo è raccogliere feedback reali e dati empirici per valutare l’efficacia delle soluzioni proposte. Questa fase può portare a modifiche e iterazioni nel design.
DT di successo
Un esempio di successo del Design Thinking è il caso di Airbnb. Airbnb è una piattaforma online che consente alle persone di affittare alloggi in tutto il mondo. La storia di Airbnb è un esempio notevole di come l’applicazione del Design Thinking abbia portato al successo. Ecco come il Design Thinking è stato applicato:
Empatia: Gli ideatori di Airbnb, Joe Gebbia e Brian Chesky, si sono posti nella prospettiva dei viaggiatori e degli ospiti. Hanno iniziato affittando il loro appartamento e hanno compreso le sfide e le esigenze comuni sia degli ospiti che degli host.
Definizione: Hanno identificato il problema principale: la mancanza di fiducia tra ospiti e host. La maggior parte delle persone non si sentiva a proprio agio a lasciare il proprio spazio a estranei, e viceversa.
Ideazione: Gebbia e Chesky hanno iniziato a ideare soluzioni creative per affrontare questa sfida. Hanno sviluppato l’idea di creare un sito web che consentisse agli host di pubblicare foto dettagliate e descrittive dei loro spazi e agli ospiti di creare profili dettagliati. Inoltre, hanno suggerito la possibilità di recensioni reciproche per costruire fiducia.
Prototipazione: Hanno creato un semplice sito web prototipo chiamato “Air Bed & Breakfast” e hanno affittato materassi gonfiabili nel loro appartamento per testare l’idea. Questo ha dimostrato che la gente era disposta a condividere il proprio spazio con estranei.
Test e feedback: Hanno raccolto feedback dai primi utenti e hanno scoperto cosa funzionava e cosa no. Hanno apportato iterazioni al sito web basate su questi feedback.
Implementazione: Alla fine, hanno lanciato Airbnb come lo conosciamo oggi, consentendo alle persone di affittare stanze o interi appartamenti in tutto il mondo. L’implementazione è stata un successo, e Airbnb è cresciuta rapidamente.
Cultura di Design Thinking: Airbnb ha integrato la mentalità di Design Thinking nella sua cultura aziendale, concentrandosi sempre sull’esperienza dell’utente e sull’innovazione continua.